AstraZeneca ha recentemente annunciato l’avvio di un processo di ritiro globale del suo vaccino anti-Covid-19, come riportato da vari media a livello internazionale. Inoltre, l’azienda ha comunicato l’intenzione di revocare le autorizzazioni per la commercializzazione del vaccino Vaxzevria in Europa.

AstraZeneca ha motivato questa decisione facendo riferimento a un surplus di vaccini più recenti disponibili sul mercato.

Alla fine di aprile, durante un procedimento legale a Londra, l’azienda ha ammesso per la prima volta che il suo vaccino può causare trombosi come raro effetto collaterale. Questa ammissione potrebbe avere conseguenze significative, incluso il potenziale per risarcimenti multimilionari, secondo quanto riportato dai media britannici.

Recentemente 12 delle 51 famiglie che avevano citato in tribunale l’azienda tramite una class action per ottenere un risarcimento a fronte dei danni collaterali, in alcuni casi mortali, collegabili al vaccino hanno annunciato che interromperanno le azioni legali intraprese.

Secondo quanto riportato dal Daily Telegraph, questa decisione è stata presa considerando il rischio concreto di respingimento delle cause e i potenziali oneri finanziari derivanti dai costi legali.