Il risultato del primo turno delle elezioni parlamentari in Francia, in linea con i sondaggi, ha scatenato una serie di proteste e scontri urbani in diverse città del paese. Il Rassemblement National (RN), guidato da Marine Le Pen, si impone con il 33,15% dei voti contro i 27,99% del Nuovo Fronte Popolare, suscitando reazioni intense da parte dei gruppi di sinistra.

Il Nuovo Fronte Popolare, che comprende una varietà di partiti di sinistra dal centrosinistra pro-Unione Europea ai comunisti, ha organizzato manifestazioni in diverse città. Secondo quanto riportato da Le Soir, a Parigi i manifestanti hanno vandalizzato il Monumento alla Repubblica coprendola di graffiti contro la destra. L’atto simbolico è stato interpretato come una protesta contro il crescente sostegno al RN e le sue politiche.

A Nantes, ci sono stati scontri intensi tra manifestanti e polizia, tra gas lacrimogeni e manganelli. La situazione è stata descritta come molto tesa, con la polizia impegnata a mantenere l’ordine pubblico in mezzo a proteste che continuano a essere alimentate dalle divisioni politiche e sociali nel paese.

(Fonte: https://agenparl.eu/2024/07/01/la-vittoria-di-le-pen-scatena-le-proteste-della-sinistra-cosa-succedera-ora-alle-elezioni-francesi/)

È giusto o sbagliato che a seguito di elezioni, in tutta Europa, si organizzino manifestazioni anche violente per protestare contro il volere scelto dalla maggioranza?